Manzù : l’Avventura di Ulisse

Ancona, 
Mole Vanvitelliana - Museo Tattile Statale Omero

23 luglio – 6 novembre 2005

50 opere alla Mole Vanvitelliana di Ancona, documentano compiutamente il  percorso artistico

di Giacomo Manzù,  dal 1940 fino alle ultime opere  realizzate dal Maestro.

La mostra, che si snoda attorno al mito di Ulisse e che dedica a questa opera del  grande maestro il compito di guida del percorso espositivo, è promossa e organizzata dal Museo Tattile Statale  Omero, in collaborazione con lo Studio Copernico di Milano, a cura di Marco Vallora e con il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Comune di Ancona e con il contributo della Regione Marche e della Provincia di Ancona.  

Molti pezzi famosi, ma anche alcuni meno noti, individuati  tra i   temi più cari a Manzù:dai  suoi famosi Cardinali (da quelli realizzati negli anni ’40  fino a quelli degli anni ’80), alle opere dedicate all’affascinante moglie Inge Schabel  (alcuni tra i più bei  busti di Inge), alle sedie con frutta, con tralci di vite, alla Tebe in poltrona, alla Tebe sulla sedia.

La scelta delle opere, trattandosi di una rassegna con possibilità di lettura tattile, è stata particolarmente impegnativa. Sono state infatti  individuate quelle opere che, per uso e tipologia dei materiali, nonché per  il tratto scultoreo, sono maggiormente idonee a questo tipo di lettura e che non presentano difficoltà ad essere toccate.